lunedì 17 ottobre 2022

Nuovo massimo storico di poveri assoluti in Italia, il reddito di cittadinanza ne raggiunge meno della metà

Povertà Italia - Foto e Immagini Stock - iStock



Nuovo massimo storico di poveri assoluti in Italia, il reddito di cittadinanza ne raggiunge meno della metà

Rapporto Caritas: due milioni di famiglie in povertà assoluta in Italia nel 2021, cresce la disuguaglianza sociale, nonostante gli aiuti siano aumentati del 7% durante l'anno scorso


La disuguaglianza sociale cresce. In Italia, ultima tra i Paesi europei più industriali per mobilità sociale, l'ascensore non funziona, si muove di più solo per chi proviene da famiglie di classe media e superiore. Per chi proviene da un contesto familiare di fragilità il rischio è di rimanere attaccati al pavimento appiccicoso - lo "sticky grounds", come lo definiscono gli autori dello studio - della vulnerabilità economica.


Il Reddito di Cittadinanza, introdotto tre anni fa in Italia, avverte la Caritas, "esclude una quota consistente di poveri assoluti", coloro che non riescono ad assicurarsi beni e servizi essenziali, e va a coprire anche i poveri "relativi". Li esclude, è spiegato, per i criteri di legge, a partire dalle soglie di reddito e patrimonio, ai 10 anni di residenza in Italia chiesti agli stranieri. Gli importi poi sono "unici in tutto il Paese, mentre le soglie di povertà usate dall'Istat per stimare il numero dei poveri sono maggiori al Nord, riflettendo il maggiore livello medio dei prezzi". I vincoli amministrativi e di gestione "sono troppi" e "impediscono alla seconda gamba del reddito, quella dell'assistenza sociale, di compiersi adeguatamente". Sarebbe quindi "opportuno assicurarsi che fossero raggiunti tutti coloro che versano nelle condizioni peggiori, partendo dai poveri assoluti". I poveri "relativi", a rischio di indigenza ed esclusione sociale, potrebbero essere supportati da "molte altre politiche di welfare pubblico, più adatte", si legge nel report, e che riguardano soprattutto l'occupazione e un reddito dignitoso. Accanto alla componente economica dell'aiuto, dice Caritas, "vanno garantiti adeguati processi di inclusione sociale. Ma al momento una serie di vincoli amministrativi e di gestione ostacolano tale aspetto"


https://www.huffingtonpost.it/economia/2022/10/17/news/in_italia_piu_di_5_milioni_di_persone_in_poverta_assoluta_e_lrdc_ne_ha_raggiunte_solo_la_meta-10424545/?ref=HHTP-BH-I10424153-P5-S1-T1


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