Dalla fuga allo sfruttamento, la tratta di donne e bimbi ucraini è già cominciata
Dalla Polonia, fino al Belgio e alla Romania: crescono i casi di predatori e trafficanti di persone che si approfittano della debolezza di chi fugge dall’orrore della guerra
21 Marzo 2022 alle 17:11
Alloggi gratis in cambio della consegna dei passaporti, o di prestazioni sessuali. Mani tese che si rivelano lame affilate. Una delle tante pieghe drammatiche della guerra e dell’esodo di donne e bambini dall’Ucraina è anche questa: donne e minori che rischiano di essere trasformati in "merce umana". Mentre l'Onu calcola che ci sono 10 milioni di sfollati a causa dell’invasione russa e colonne di profughi continuano a fuggire dalle bombe, gli sfruttatori non perdono tempo e cercano "nuove leve" da avviare alla tratta e alla prostituzione in mezzo a una moltitudine di dolore e disperazione.
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