Livorno, bambino ebreo insultato e preso a calci: "Devi morire nel forno". Il padre presenta denuncia
Ad aggredirlo sono state due ragazzine di 15 anni: "Mio figlio è scioccato e non riesce a dormire". Tante le dichiarazioni di condanna dell'episodio, solidarietà da tutta la Toscana
"Sei un ebreo di m...". Poi botte, sputi e altre parole tremende. Vittima dell'aggressione è un bambino di 12 anni, ebreo, di Venturina Terme, frazione di Campiglia Marittima in provincia di Livorno. Le autrici del gesto sarebbero invece due ragazzine di 15 anni, con cui il 12enne si sarebbe ritrovato nel pomeriggio di domenica 23 gennaio al Parco Altobelli. Una vicenda di antisemitismo che ha creato sconcerto e sconforto non solo in Val di Cornia ma in tutta la Toscana, a pochi giorni dal 27 gennaio, la Giornata della Memoria. A renderla nota è stato lo stesso Comune di Campiglia Marittima con un post di denuncia su Facebook
Noi ebrei abbiamo le antenne pronte per cogliere ogni segnale di peggioramento della situazione e questo è uno di quei momenti. Il mio abbraccio fraterno a questo ragazzo di 12 aggredito, lo cercherò per incontrarlo”. Così Emanuele Fiano, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, in un post su Facebook. “A molti di noi da ragazzi sono capitate cose analoghe”, ha aggiunto Fiano
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