venerdì 19 maggio 2023

Palermo.Alunno accoltellato da compagno di scuola: uno dei colpi gli ha perforato un polmone


Un ragazzino di 14 anni è stato accoltellato oggi pomeriggio a Palermo da un compagno di scuola. Ancora da capire se l’aggressione sia avvenuta all’interno o vicino all’istituto scolastico frequentato dallo studente.

Il ragazzo è arrivato al Pronto soccorso dell’ospedale Civico accompagnato dal nonno e da alcuni parenti con diverse ferite da taglio alle mani, alle braccia e al torace. Uno dei colpi gli ha bucato un polmone. Sembrerebbe che a colpirlo sia stato un ragazzino di 11 anni.

Secondo quanto segnala La Repubblica, l’alunno 14enne tormentava il ragazzino più giovane con atti di bullismo quotidiano. Nel pomeriggio, al termine delle lezioni la discussione. è degenerata. L’undicenne, stanco di subire le angherie del più grande, è andato a scuola con un coltello e ha colpito il compagno.


L’equipe dell’ospedale lo ha stabilizzato e ora il 14enne è ricoverato in Area critica, ma non in pericolo di vita. Resterà in osservazione, fanno sapere dall’ospedale Civico, ma parla e cammina. Le forze dell’ordine stanno cercando di ricostruire quanto accaduto. Del caso si occupa la Procura dei Minori di Palermo.

https://www.orizzontescuola.it/alunno-accoltellato-da-compagno-di-scuola-uno-dei-colpi-gli-ha-bucato-un-polmone/

giovedì 4 maggio 2023

IL COMUNE DI PALERMO NON MANTIENE LE SUE PROMESSE. NON SONO MAI STATI REALIZZATI I LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA E DI RISTRUTTURAZIONE DELL’ALLOGGIO

IL COMUNE DI PALERMO NON MANTIENE LE SUE PROMESSE. NON SONO MAI STATI REALIZZATI I LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA E DI RISTRUTTURAZIONE DELL’ALLOGGIO








L’A.Si.D.A. – Associazione Sindacale Diritto all’Abitare – lancia un appello affinchè venga trovata immediatamente una soluzione per il nucleo familiare della Sig.ra Lello, composto oltre a lei dal marito invalido, la figlia con un bimbo di circa un anno e un bambino di circa 5 anni avuto in affido intra parentale , per evitare il disastroso destino di una minore che, se adottata, perderebbe ogni forma di contatto con i nonni paterni e col fratellino.