mercoledì 27 dicembre 2023
Buon Natale, attraverso la non partecipazione alla saga e alla controsaga dei buoni e dei cattivi. (di Claudio . Lanzi)
giovedì 28 settembre 2023
BELMONTE MEZZAGNO (PA), OPERAIO EDILE MUORE TRAVOLTO DALLE MACERIE--giovedì 28 Settembre 2023
https://ilsicilia.it/belmonte-mezzagno-pa-operaio-edile-muore-travolto-dalle-macerie/
È morto un operaio di 63 anni a Belmonte Mezzagno (Palermo) mentre stava lavorando ad un solaio che ha ceduto in una casa in via Papa Giovanni XXIII. L’uomo è stato travolto dalle macerie. Sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno tentato di soccorrerlo. Indagano i carabinieri della compagnia di Misilmeri.
Filippo Ciancimino di 63 anni, l’operaio morto, pare stesse abbattendo un muro in una palazzina in via Papa Giovanni XXIII a Belmonte Mezzagno quando il solaio è cauto giù travolgendolo e uccidendolo. Il corpo è stato estratto dalle squadre dei vigili del fuoco intervenute non appena è arrivata la richiesta d’aiuto. Le indagini sono condotte dai carabinieri del nucleo ispettorato lavoro e dell’Asp di Palermo. Sono loro ad effettuare tutti i rilievi. Al vaglio degli inquirenti ci sono anche le posizioni amministrative e previdenziali della vittima. Si sta cercando di comprendere se l’operaio stesse lavorando da solo e se avesse o meno indossato dispositivi di protezione personale e sicurezza nel cantiere..
giovedì 14 settembre 2023
Salme spostate o distrutte per fare spazio a nuove sepolture, 16 arresti a Reggio Calabria
Tra gli arrestati l'ex custode del cimitero di Cittanova, oggi in pensione, e i titolari di due imprese di onoranze funebri: 70 indagati
Avrebbero proceduto per anni a estumulazioni non autorizzate nel cimitero di Cittanova (Reggio Calabria), distruggendo o spostando in altri loculi le salme dei defunti per far posto a nuove sepolture.
I 16 arrestati sono ritenuti, a vario titolo, coinvolti in operazioni illecite celate dietro la regolare gestione del cimitero comunale dove avevano creato, secondo gli inquirenti, una "gestione parallela" del cimitero rispetto a quella del Comune.
venerdì 19 maggio 2023
Palermo.Alunno accoltellato da compagno di scuola: uno dei colpi gli ha perforato un polmone
Un ragazzino di 14 anni è stato accoltellato oggi pomeriggio a Palermo da un compagno di scuola. Ancora da capire se l’aggressione sia avvenuta all’interno o vicino all’istituto scolastico frequentato dallo studente.
Il ragazzo è arrivato al Pronto soccorso dell’ospedale Civico accompagnato dal nonno e da alcuni parenti con diverse ferite da taglio alle mani, alle braccia e al torace. Uno dei colpi gli ha bucato un polmone. Sembrerebbe che a colpirlo sia stato un ragazzino di 11 anni.
Secondo quanto segnala La Repubblica, l’alunno 14enne tormentava il ragazzino più giovane con atti di bullismo quotidiano. Nel pomeriggio, al termine delle lezioni la discussione. è degenerata. L’undicenne, stanco di subire le angherie del più grande, è andato a scuola con un coltello e ha colpito il compagno.
L’equipe dell’ospedale lo ha stabilizzato e ora il 14enne è ricoverato in Area critica, ma non in pericolo di vita. Resterà in osservazione, fanno sapere dall’ospedale Civico, ma parla e cammina. Le forze dell’ordine stanno cercando di ricostruire quanto accaduto. Del caso si occupa la Procura dei Minori di Palermo.
giovedì 4 maggio 2023
IL COMUNE DI PALERMO NON MANTIENE LE SUE PROMESSE. NON SONO MAI STATI REALIZZATI I LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA E DI RISTRUTTURAZIONE DELL’ALLOGGIO
IL COMUNE DI PALERMO NON MANTIENE LE SUE PROMESSE. NON SONO MAI STATI REALIZZATI I LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA E DI RISTRUTTURAZIONE DELL’ALLOGGIO
venerdì 14 aprile 2023
La disabile beffata dall'aeroporto di Palermo, costretta a pagare la sosta della sua auto
Gli stalli H erano tutti occupati, la legge prevede che in questo caso i disabili possano parcheggiare gratuitamente nelle aree di sosta a pagamento
Un'auto a servizio di una persona con disabilità e provvista di regolare contrassegno Cude (contrassegno unificato disabili europeo) può parcheggiare gratuitamente sulle strisce blu se i posti riservati sono tutti occupati? Secondo la legge sì, secondo la Gesap, la società che gestisce l'aeroporto "Falcone Borsellino" di Palermo, no.
A segnalarlo è stata Giusi Barraco, una donna con ridotta capacità motoria e affetta da altre patologie, che doveva recarsi a Roma per eseguire dei controlli medici. Il giorno della partenza, dopo aver vagato assieme al marito alla ricerca di un posteggio per disabili, rischiando di perdere il volo, ha dovuto posteggiare la sua automobile munita di pass in un parcheggio a pagamento. Tutti i 37 stalli dedicati, posti a 50 metri dal terminal, la cui vigilanza è sotto la responsabilità della polizia municipale di Cinisi, erano occupati e, quando Giusi lo ha fatto presente agli assistenti della "Sala Amica" le è stato assicurato che non avrebbe dovuto pagare la sosta. Al suo ritorno a Palermo, dopo una settimana di ricovero in ospedale, però, ha dovuto pagare 40 euro, le è stato applicato lo sconto del 50%, pur avendo presentato il contrassegno.
Dopo un sollecito la Gesap ha confermato la correttezza della richiesta del pagamento a Giusi, sostenendo che la zona parcheggio dell'aeroporto è un'area privata e che la società ha solo l'obbligo di riservare un numero di posti H, cosa che ha fatto.
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Commento del Padre Giovanni
Il santuario divino dell'iniziativa privata è rivelazione assoluta e quindi non si discute. Amen e Schifo
lunedì 3 aprile 2023
Pescara, donna sorpresa a rubare cibo in un supermercato: i carabinieri le pagano la spesa
È successo a Penne. La 63 enne ha tentato di prelevare beni di prima necessità: qualche frutto, pane e dell'insalata. Gli uomini dell'Arma, avvisati dal titolare del negozio, hanno deciso di aiutare la donna evitandole una denuncia
Non aveva nemmeno il denaro per pagare del cibo e sfamarsi. Per questo una donna di 63 anni ha tentato di rubare generi alimentari di prima necessità da un supermercato di Penne, in provincia di Pescara. Ieri mattina un carabiniere in borghese, che stava facendo la spesa libero dal servizio, è stato avvicinato dal direttore del punto vendita, che ha segnalato la presenza di una signora che stava cercando di nascondere in borsa e nelle tasche alcuni articoli presi dagli scaffali del negozio.
La donna, nonostante fosse stata già scoperta, ha tentato comunque di andare via senza passare dalle casse. Il carabiniere ha fermato la 63enne e ha chiamato una pattuglia. A quel punto la signora non ha nascosto il suo stato di estrema indigenza e, piangendo, ha ammesso le sue responsabilità, consegnando ai carabinieri quello che aveva rubato: qualche fetta di pane, delle foglie di insalata, qualche frutto e altri generi di primissima necessità. Mossi a compassione, gli uomini dell'Arma hanno parlato con il direttore e hanno pagato la spesa alla 63enne, evitandole una denuncia.
giovedì 16 marzo 2023
IL NET ZERO ORA SCHIAVIZZA I BAMBINI E DOMANI NOI STESSI
Le politiche di Net Zero tutte basate su una falsa scienza e a quanto pare anche su un’incredibile carenza di cognizioni tecniche, verrà effettuata a scapito del lavoro minorile e schiavistico che specie in Africa viene utilizzato per ricavare i preziosi materiali per le pale eoliche e per le batterie. L’ossessione climatica dell’occidente ci porta a dover affrontare nell’immediato sia una vera e propria crisi umanitaria, sia una speculazione selvaggia che finirà per ridurre sul lastrico le popolazioni occidentali. Coloro che spingono Net Zero, a livello politico così come le élite dell’energia verde che traggono profitto da mandati e sussidi, sanno che il lavoro minorile e schiavistico o viene utilizzato per produrre i minerali richiesti dalle loro tecnologie. Affermano di preoccuparsene, ma le loro azioni smentiscono le loro parole. Così come del resto è abbastanza facile smentire la sensatezza dei progetti....Intanto si dovrà fin da subito accelerare al massino l’estrazione dei materiali necessari, molti dei quali vengono raccolti grazie al lavoro minorile le piccole e orribili miniere, come avviene per esempio in Congo da dove si estrae la maggior parte del cobalto. Dal momento che questo sistema è pienamente utilizzato dalle multinazionali occidentali senza alcuna remora non ci sarà altra strada che vedere aumentare gli schiavi bambini, mentre qualche ragazzino idiota in occidente manifestera per Net. Ma la vendetta non si farà attendere perché presto toccheranno anche ai ragazzini occidentali vivere dentro un sistema schiavistico.
sabato 4 febbraio 2023
Sicilia. I detenuti con problemi psichici in lista d’attesa per andare in comunità
giovedì 5 gennaio 2023
"Messina non è una città per disabili": la denuncia social di Teresa, giovane siciliana in sedia a rotelle
Non è mancato qualcuno che l'ha quasi rimproverata per aver alzato i toni contro quel diritto negato
Messina non è una città per disabili. E senza la denuncia "social" della giovanissima Teresa Cannavò, messinese in carrozzina, quel new-jersey, posizionato davanti alla rampa d'accesso della centralissima piazza Cairoli, non sarebbe mai stato rimosso. Teresa, giovane siciliana in sedia a rotelle, ha denunciato su Facebook ciò che ha vissuto e che ha ricevuto: tantissima solidarietà, è vero, ma anche un po' d'indifferenza.
La verità è che in generale, a Messina, per un diversamente abile, uscire soli non è sempre facile"