martedì 30 giugno 2020

Ore 07,33 del 1 Luglio 2020 'Stagionali, casalinghe e professionisti. Sos dalla Caritas: 130 mila nuovi poveri''

Da marzo a maggio sono aumentati gli esclusi: il 67% sono italiani rimasti fuori da qualsiasi sostegno. E aumentano depressione e violenze in famiglia. Salute a rischio: in molti non possono più curarsi.


Per loro sono rimaste soltanto le macerie. Sono i poveri più poveri del Covid19, esclusi da ogni sostegno, un esercito italiani e immigrati per cui l’unica speranza è un pranzo alla mensa della Caritas, un pacco di viveri in dono, una fornitura di medicine. Per questo esercito di oltre 400mila indigenti, tanti ne hanno assistiti le Caritas diocesane di tutta Italia tra marzo e maggio 2020, di cui 130mila che mai si erano affacciati alle mense o nei centri di ascolto....


Risultato immagine per foto lLOGO  CARITAS


Tutti in coda al Monte dei Pegni. Solo a maggio cresciuto del 18 per cento il ricorso al credito a stima 30 GIUGNO 2020 Ricerca commissionata da Affide alla Doxa: le famiglie italiane hanno perso da 1.000 a 5.000 euro




Tutti in coda al Monte dei Pegni. Solo a maggio cresciuto del 18 per cento il ricorso al credito a stima
30 GIUGNO 2020
Ricerca commissionata da Affide alla Doxa: le famiglie italiane hanno perso da 1.000 a 5.000 euro

''Un gioiello di famiglia, un orologio, un quadro o un pezzo di argenteria che passa di mano velocemente. Venti minuti, mezzora al massimo e arriva quel che serve a pagare le bollette accumulate, la rata del mutuo, le tasse universitarie dei figli. O anche solo quel che serve a mettere a tavola qualcosa per il mese. Le file dietro le porte dei Monte dei pegni di tutta italia si allungano a vista d’occhio''








martedì 23 giugno 2020

Attenti ai rincari ingiustificati dei prezzi! Il Governo intervenga





'' Infatti non può accadere, come accade, che i lavoratori, comunque vadano le cose, devono ridurre nei fatti il loro reddito ed altri invece con la scusa della pandemia fanno il comodo loro senza alcun controllo, con tanto di aiuti governativi.''

domenica 21 giugno 2020

''Perché nessuno, nessuno può essere lasciato povero''

L'ex presidente dell'Uruguay Pepe Mujica

Riflessioni sparse di José "Pepe" Mujica, ex Presidente socialista dell'Uruguay, sull'emergenza Covid 19

"Cari miei umili ascoltatori, non crediate mai che la soluzione alle conseguenze di ciò che sta accadendo sia dietro l’angolo”.

“Abbiamo dimenticato che non si può navigare senza timone: in questa cosiddetta globalizzazione abbiamo lasciato la leadership del mondo al mercato ed alla tecnologia, dimenticando la coscienza politica degli umani".

“Il vecchio liberalismo sta diventando così pragmatico e innamorato di se stesso che si è trasformato in liberticida, lasciando dietro di se, per la strada, una lunga striscia di umanità…

Se credessi in Dio, direi che questa pandemia è una specie di avvertimento per i sapiens, per gli umani. Stiamo subendo una massiccia distruzione di valore ovunque, ciò comporterà improvvisamente ed esplosivamente una moltiplicazione della povertà.
Chi pagherà il costo di tutto questo ? Saranno sicuramente i più deboli.

Ma qualcosa cambierà di sicuro. Mentre gli sciovinismi salteranno nel mondo ricco e lì diventeranno ferocemente protezionistici, ci saranno risposte da tutto il mondo sotto forma di mobilitazioni di lotta e tensioni sociali.

Perché nessuno, nessuno può essere lasciato povero.

Queste mobilitazioni partiranno dal basso, soprattutto da coloro che in basso sono precipitati a seguito degli eventi, e metteranno in discussione tutti i governi, come già stanno facendo i giubbotti gialli in Francia.

Ci saranno contrapposizioni tra l’area ricca del mondo e quella più povera. Ci sarà da parte dell’Occidente e in particolare degli Stati Uniti un confronto contro la Cina. È un pericolo se l’umanità non si rende conto che la cooperazione deve essere imposta sulla concorrenza ad ogni costo, soprattutto in questi momenti di tragedia”.

"L’umanità sta raggiungendo i suoi limiti biologici?
Saremo in grado di comportarci come specie pensante e non solo come Paese e come classe ?
La politica sarà in grado di guardare lontano, unendosi alla scienza ?
Raccoglieremo il messaggio di questi giorni ?
In questo disastro vedremo che la natura sembra rianimarsi dappertutto, proprio perché noi umani non la stiamo schiacciando ?
Continueremo, come oggi, a continuare a spendere 3 milioni di dollari al minuto in bilanci militari ?
Dal momento che l’umanità non spende “per la vita” ma “contro la vita", saremo in grado di reagire a tutto ciò ?"

“Il coronavirus metterà fine alla globalizzazione capitalista ?” “Non sarà il virus a decretare la fine del capitalismo. Questa deve venire dalla volontà organizzata degli uomini, che sono stati quelli che lo hanno creato: è l’uomo che deve distruggerlo. Il dio mercato è la religione fanatica del nostro tempo, governa tutto”.

(José "Pepe" Mujica, ex Presidente socialista dell'Uruguay)

https://it.wikipedia.org/wiki/José_Mujica

http://www.civg.it/index.php?option=com_multicategories&view=article&id=1154:la-vera-incredibile-storia-di-jose-pepe-mujica-presidente-in-uruguay&catid=26&Itemid=140

http://amoreeliberta.blogspot.com/2020/05/riflessioni-sparse-di-jose-pepe-mujica.html



giovedì 18 giugno 2020

La realtà dei profughi e richiedenti asilo. Verità da accogliereMaurizio Ambrosini giovedì 18 giugno 2020

''Troppi di noi credono di vivere in una cittadella di precario benessere sottoposta all’assedio di torme di diseredati. Pensano di essere costretti a sforzi di accoglienza insostenibili. Immaginano che il diritto di asilo sia un grimaldello per forzare i cancelli dei nostri piccoli o grandi privilegi. In realtà, invece, i rifugiati anche quando oltrepassano un confine di Stato si fermano quasi tutti subito dopo, a volte nella speranza di riuscire a rientrare in patria, altre volte (e sempre più) perché trattenuti sul posto dalle politiche di contenimento (ovvero di 'esternalizzazione delle frontiere') orchestrate dai governi dei Paesi sviluppati e imposte ai Paesi più deboli.''


Avvenrie
https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/verit-da-accogliere?utm_medium=Social&utm_source=Twitter#Echobox=1592490485

venerdì 5 giugno 2020

Coronavirus. Il debito opprime i Paesi più poveri. Uniti per una risposta solidale

Avvenire


https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/il-debito-opprime-i-pi-poveri-uniti-per-una-risposta-solidale?utm_medium=Social&utm_source=Twitter#Echobox=1591352344


Coronavirus. Il debito opprime i Paesi più poveri. Uniti per una risposta solidale


La pandemia ha aggravato i bilanci dei Paesi del Sud del mondo.


a passarsela peggio non saranno i Paesi che vantano redditi pro capite al di sopra dei 25mila dollari annui, ma quelli più poveri che a volte non arrivano neanche ai 1.000 dollari all’anno.

 La cancellazione del debito, ecco ciò che la Campagna richiede in sintonia con il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres e con papa Francesco, per permettere ai Paesi più poveri di poter destinare più risorse al miglioramento delle condizioni di vita dei propri concittadini in linea con gli Obietti per lo sviluppo sostenibile 2030.

la contrarietà degli Usa di Donald Trump, che nonostante registrino il più alto numero di morti da coronavirus non hanno ancora capito che la solidarietà è il solo modo per poterci salvare tutti.


lunedì 1 giugno 2020

Dissento, dunque siamo


Dissento, dunque siamo


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Che cos’è un uomo in rivolta? Un uomo che dice no. Ma se rifiuta, non rinuncia tuttavia: è anche un uomo che dice di sì, fin dal suo primo muoversi. Uno schiavo che in tutta la sua vita ha ricevuto ordini, giudica ad un tratto inaccettabile un nuovo comando”. (A. Camus, L’uomo in rivolta)